I silenziatori industriali possono essere schematicamente definiti come dispositivi diretti ad attenuare la rumorosità trasmessa per via aerea da sorgenti di rumore di origine aerodinamica. Sorgenti di questo genere si possono trovare in molti ambienti di lavoro, per questo motivo i silenziatori hanno svariati usi nell'insonorizzazione industriale.

I silenziatori industriali, in definitiva, sono nati dalla sempre più frequente necessità di abbattere i livelli di rumorosità pericolosi, ed attenuare quelli fastidiosi, negli ambienti di lavoro ed in ambienti esterni.

Principali campi di impiego:

• Centrali termoelettriche e nucleari, impianti chimici e petrolchimici, impianti siderurgici, ecc., che scaricano nell’aria grandi quantità di vapore d’acqua, d’aria e di gas, a temperature e pressioni sovente molto elevate;
• Le attività produttive che impiegano motori a combustione interna, alimentati a benzina, gasolio o gas, i quali aspirano aria e scaricano i gas prodotti dalla combustione, producendo rumore tanto più intenso quanto più sono grandi e potenti;
• Gli impianti di ventilazione e climatizzazione degli ambienti che, oltre a trasportare aria, trasportano il rumore piuttosto fastidioso delle macchine che compongono gli impianti stessi.